NO maestra Eleonora!
Q U E S T A E'
RICERCA SCIENTIFICA!!!
Ecco quindi i nostri RICERCATORI all'opera, con la guida della maestra Monica.
Esperienza
di scienze nelle classi terze.
Le
soluzioni e i miscugli
ATTIVITA’
- MESCOLARE LE VARIE SOSTANZE
- REGISTARE I RISULTATI SUL QUADERNO
Attraverso
le attività proposte gli alunni hanno potuto sperimentare
concretamente la differenza tra soluzioni e miscugli.
Credo
che il senso di tutta l’ attività possa essere racchiusa in questa
frase:
Ci siamo
divertiti e quando abbiamo iniziato a mescolare,
io e
tutti gli altri abbiamo capito molte cose
|
Ecco alcuni dei nostri
“lavori”:
Dopo l’ attività gli
alunni hanno verbalizzato l’ esperienza.
E’ stata una mattina
scientifica!!! La maestra ci aveva detto di portare degli ingredienti
di cucina (Anna)
La maestra ci ha portato
un bicchierino di plastica, gli ingredienti e, quando ha dato il via,
i cucchiaini hanno iniziato a mescolare (Nicolas C)
Abbiamo usato caffè, sale
grosso, vino, foglie di tè, zucchero, perfino l’ olio (Nicola)
La maestra ci ha detto che
ogni miscuglio che facevamo dovevamo mescolare e vedere il risultato.
Abbiamo aspettato un po’ e quando ho visto il risultato sono stata
davvero stupita (Giulia)
Abbiamo preso acqua e vino
e abbiamo mescolato. Quando ci siamo accorti che l’ acqua e il vino
non si distinguevano più la maestra ci ha detto che era una
soluzione. Dopo ci ha fatto mescolare acqua e polvere di caffè e ci
ha detto che è un miscuglio perché si riescono a distinguere
(Vittorio)
Mi è piaciuto tanto l’
emulsione perché l’ olio meno lo mescolavi più si formavano le
bolle, poi quelle piccole si sono unite con quelle piccole e sono
diventate grandi, poi quelle grandi con quelle grandi e hanno fatto
una bolla gigantesca (Vittoria)
La parte che mi è
piaciuta di più era la miscela di acqua e olio perché anche se
mescolavi sempre … Poi abbiamo scoperto che quella miscela si
chiama emulsione (Greta)
Abbiamo fatto l’
esperimento con l’ olio che è piaciuto molto a tutti: si vedevano
due gocce d’olio che cercavano di attaccarsi (Francesco)
A me è piaciuto l’
acqua e il vino perché ha un bel colore rosso e anche acqua e olio
perché l’ olio è diventato una bolla che galleggiava (Khadijia)
Non sapevamo cosa
mescolare, allora abbiamo preso tutto quello che avevamo ma con il
cucchiaio non si riusciva a mescolare e allora io misi dentro le
mani: era una sensazione che non vorrei mai più sentire ( Linda).
Era successo una cosa: che
mescolando la farina bianca e la farina gialla sembrava una torta
(Jihan)
Greta mescolò il mais e
subito dopo il mais e la pasta fecero un tipo di cornicetta (Paolo)
Ci siamo divertiti e
quando abbiamo iniziato a mescolare io e tutti gli altri abbiamo
capito molte cose (Nicolas G.)
Ci è piaciuto tantissimo
lavorare in gruppo, perché è più bello stare insieme che da soli
(Sara).
Io e i miei amici abbiamo
sporcato il banco, l’ avevamo sporcato tanto che sembrava un
porcile ( Riccardo).
Io avevo riso tanto quando
D. si è sporcata le mani (Rim).
Mi sono divertita un mondo
a fare questo lavoro e sono stata davvero bene, perché sono stata in
compagnia (Claudia).
Ho fatto cose che a casa
non posso fare (Irene)
Mi è piaciuto di più
quando abbiamo mescolato la farina con l’ acqua (Michael)
La cosa più bella è
stata mescolare con le mani nel fango. Sapete perché ho giocato con
il fango? Perché il fango è mollissimo e fa sporcare i vestiti ma
era troppo bello fare i miscugli in gruppo. (Genny).
Per fare i miscugli ci
siamo prestati gli ingredienti. Ho usato anche l’ acqua e mi è
piaciuto un po’ sì e un po’ no; abbiamo bagnato dappertutto.
(Elena R.)
Io e Gloria ci siamo
divertite un sacco, però Nicolas si è divertito di più di noi
perché lui giocava a fare lo scienziato (Cristina).
Infine ci è toccato
pulire tutto, ma ne è valsa la pena (Gloria)
Ci siamo divertiti molto
tutti, però dopo ci è toccato pulire (Alberto).
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